Natura da magazine
Approfondimenti, inchieste e reportage sulla natura incontaminata. Ecco un programma semplice ed efficace che riesce ad attrarre quotidianamente uno “zoccolo duro” di pubblico familiare.
Un argomento o un fenomeno nuovo al centro dell’attenzione, con approfondimenti, inchieste e reportage del caso; di seguito, due documentari su luoghi in cui la natura incontaminata è protagonista o che ospitano specie animali rare. La struttura di “Geomagazine” (RaiTre, dal lunedì al venerdì ore 17.15) è semplice ed efficace e riesce ad attrarre quotidianamente uno “zoccolo duro” di pubblico famigliare.
Per avere un’idea degli ambiti di interesse, ecco gli argomenti di questa settimana: i nuovi esperimenti per testare la sensibilità delle piante verso gli stimoli del mondo esterno, la presenza delle meduse nel Mar Mediterraneo e i modi per difendersene, la possibilità di cuocere i cibi con il freddo attraverso la cucina molecolare, la possibilità di generare energia nucleare senza produrre scorie radioattive, le caratteristiche di particolari anfibi e pesci d’acqua dolce che vivono nei nostri fiumi e nei nostri laghi.
Le interviste, gli approfondimenti e i documentari sono “made in Italy” e questo depone a favore della capacità nostrana di realizzare produzioni interessanti e di qualità, pur eventualmente ispirate a trasmissioni in onda in altri Paesi europei (nel caso di “Geomagazine” non sfugge il riferimento strutturale e contenutistico alle produzioni anglosassoni).
Sveva Sagramola, giornalista giovane ma di lungo corso, non è nuova alla conduzione di trasmissioni dedicate ai grandi temi della natura e dell’ambiente. Il suo stile al contempo competente e amichevole e la sua capacità di realizzare reportage in prima persona ne fanno la conduttrice ideale di “Geomagazine”.