Mozambico e Sudafrica arrestano ed espellono gli immigrati illegali
100 immigrati illegali, entrati in Mozambico con visti falsi, sono stati arrestati e attendono di essere rimpatriati. Il Sudafrica progetta l’espulsione dei lavoratori stranieri illegali
Il 29 e il 30 novembre le autorità di frontiera del Mozambico hanno arrestato 100 stranieri appena atterrati all’aeroporto internazionale della capitale Maputo. Il controllo dei documenti ha rivelato che erano in possesso di visti falsi e per questo ne è stato deciso il rimpatrio. Quasi tutti provengono da quattro paesi: due asiatici, Bangladesh e Pakistan, e due africani, Etiopia e Somalia. Interrogati, gli immigrati illegali hanno detto di essersi procurati i visti ad Addis Abeba, Etiopia, New Dheli, India, Mbabane, Swaziland, e a Dubai, Emirati Arabi Uniti. In Sudafrica il sindaco della capitale Johannesburg, Herman Mashaba, ha deciso di accelerare l’espulsione dei lavoratori stranieri illegali. Inoltre intende denunciare il ministro dell’interno Ayabda Dlodlo: “tutta questa gente priva di documenti entrata illegalmente ha creato caos nel paese – ha dichiarato – voglio ripristinare l’ordine e la legalità”. In merito al problema dei senza tetto, molti dei quali in seguito all’ampliamento dell’area cittadina destinata a centro di affari, ha detto di ritenere suo dovere trovare casa solo ai cittadini sudafricani, non agli stranieri.