Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Misericordia e Provvidenza

Colui che viene a me, io non lo caccerò fuori (Gv 6, 37)

Schegge di vangelo 02_11_2020 English Español

«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno». (Gv 6,37-40)

Quand'è il momento di chiedere perdono a Gesù? Quando è il momento di affidarci alla Provvidenza di Dio? In entrambi i casi la risposta giusta è: adesso! Il passato, infatti, non lo possiamo più cambiare ed è per questo che lo affidiamo alla Misericordia di Dio. D'altro canto il futuro non è sotto il nostro controllo giacché non siamo in grado di sapere nemmeno se tra qualche secondo saremo ancora vivi. Ecco perché il futuro va affidato alla Provvidenza di Dio. E ricordiamo sempre che Gesù bussa sempre alla porta del nostro cuore. A noi decidere se aprirgli o no. Evidentemente il nostro costante rifiuto ci porterà all'inferno, perché Dio rispetta sempre le nostre scelte.