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clero militante

Messe anti-Milei al grido di "La patria no se vende"

È accaduto a Buenos Aires: il rito trasformato in atto politico. L'arcivescovo ribadisce che l'Eucaristia è sacra.

Borgo Pio 18_06_2024

È accaduto più di una volta a Buenos Aires. Domenica 9 giugno durante la Messa nella chiesa della Santa Cruz, nel barrio San Cristobal. Non canti eucaristici, ma inni politici: "La patria no se vende!", ha intonato il passionista padre Carlos Saracini durante l'offertorio, con tanto di calice e pisside in mano, seguito a ruota dai presenti, nella Messa di domenica 9 giugno.

Il 14 si è trovato coinvolto, suo malgrado, il vescovo ausiliare mons. Gustavo Carrara che nella chiesa del Inmaculado Corazón de María ha tentato di proseguire con le orazioni conclusive della celebrazione mentre il clero e i fedeli ripetevano lo slogan all'indirizzo di Javier Milei. L'arcivescovo di Buenos Aires, mons. José Ignacio Garcia Cuerva ha ribadito che: «Non sta bene usare la Messa per separarci tra fratelli. E non sta bene contare sulla buona fede di coloro che partecipano all'Eucaristia o dei sacerdoti che sono invitati a presiederla perché si verifichi ciò che è accaduto negli ultimi giorni, come è avvenuto ieri con dom Gustavo Carrara. Perché la Messa è qualcosa di sacro».