OCCHIO ALLA TV
Lo show di Letterman
I (pochi) tentativi di imitazione che le emittenti italiane ne hanno fatto negli anni non hanno ottenuto un buon successo e così la Rai ha pensato bene di proporre quello vero: da un paio di giorni il “David Letterman show” è approdato su Rai5 (ore 21).
Occhio alla Tv
26_08_2011
I (pochi) tentativi di imitazione che le emittenti italiane ne hanno fatto negli anni non hanno ottenuto un buon successo e così la Rai ha pensato bene di proporre quello vero: da un paio di giorni il “David Letterman show” è approdato su Rai5 (ore 21) e va in onda a sole 24 ore di distanza dalla trasmissione negli Usa, in versione originale con sottotitoli in italiano.
Il programma – il cui titolo originale è “Late Show with David Letterman” – è prodotto e presentato da David Letterman, cui si affianca il musicista Paul Shaffer con la sua Cbs Orchestra e vede ogni sera accomodarsi numerosi ospiti sulla ormai famosa poltrona alla destra del presentatore.
Il formato è unico e si può definire il prototipo del talk show: attraverso l’intervista e l’incontro spesso “a sorpresa” con l’ospite, la parola genera spettacolo non soltanto grazie alla capacità graffiante (a volte sarcastica fino all’eccesso) del conduttore, ma anche per qualche fuori programma; ieri sera, per esempio, Letterman ha impugnato la racchetta da tennis insieme a Rafael Nadal per scagliare bonariamente contro il pubblico una serie di palle a suon di dritto e di rovescio.
Non ha senso cercare paragoni o somiglianze con i talk show nostrani, che da questa trasmissione hanno preso soltanto elementi isolati (si pensi, per esempio, a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio) ma che restano tutt’altra cosa.
Per rendere l’effetto della messa in onda ancor più simile all’originale la collocazione appropriata sarebbe alle 23, ma la prima serata favorisce una più larga conoscenza diretta di un programma che nel panorama televisivo ha fatto storia.