Le gioie del sentirsi amati
Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto (Gv 3,7)
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito». Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro di Israele e non conosci queste cose? In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna». (Gv 3,7b-15)
Per salvarsi è necessario farsi portare in alto da Gesù, abbandonandosi con fiducia a Lui. Santa Caterina si chiedeva chi, sentendosi amato da Cristo, sarebbe stato così folle da non esserGli grato riamandolo a sua volta, pur con tutti i limiti della nostra natura umana. Inoltre anche noi, dopo le gioie del sentirsi amati, siamo chiamati ad andare verso i nostri fratelli per amarli come Gesù ci ha amati.