Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

L’autorità nella Chiesa

Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce (Gv 10,3)

Schegge di vangelo 22_04_2024 English Español

In quel tempo, disse Gesù: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita a l'abbiano in abbondanza». (Gv 10,1-10)

Solo il Papa e il magistero della Chiesa garantiscono unità al gregge di Gesù. Cattolica infatti vuol dire universale e la grazia del Signore si riversa in abbondanza per i suoi figli attraverso i sacramenti e la Santa Eucarestia. I legittimi pastori sono solo i sacerdoti della Santa Chiesa Cattolica; coloro che nel tempo si sono arrogati questo diritto a prescindere dall’autorità del Papa o dall'insegnamento della Chiesa hanno, di fatto, rubato e devastato quello che invece dovevano custodire, ad esempio abolendo quasi tutti i sacramenti come fece Lutero.