L’ambizione e lo zelo
Essi riceveranno una condanna più severa (Mc 12,40)
In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».
Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo. Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere». (Mc 12,38-44)
L’ambizione è il contrario dello zelo. L’ambizione infatti è l’impegno profuso per se stessi e per emergere in questo mondo, lo zelo invece è l’impegno dettato dall’amore per Dio e scende come una benedizione sugli umili e sui poveri. Il primo dunque ci rovinerà, il secondo ci salverà. Il Signore ama particolarmente le anime umili o che si sforzano di diventare tali. Prega la Madonna, esempio eccelso di umiltà, che ti faccia il dono di rendere la tua anima capace di comprendere e praticare l’umiltà.