La verità attraverso la realtà
Chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno (Mc 3, 29)
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro». (Mc 3,22-30)
Il peccato contro lo Spirito Santo non viene rimesso perché costruisce un muro contro la salvezza operata da Cristo. Infatti ogni uomo è chiamato a trovare la verità che viene da Dio attraverso la realtà, che non va mai in contraddizione con la verità. Ma se un uomo si ostina a non riconoscere la realtà non riuscirà mai ad arrivare alla verità e quindi a Dio.