Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La stella del desiderio

Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo»... (Mt 2,1-12)

Schegge di vangelo 06_01_2013

"Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele”».
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo».
Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese." (Mt 2,1-12)

Desiderare, cercare, guardare, camminare, domandare, trovare. Il cuore dell’uomo è fatto così. I Magi attendono il re della vita, guardano il cielo e vedono la sua stella, intraprendono un lungo cammino e finalmente scoprono il Bambino. In tutte le loro mosse rendono evidente ciò che ogni uomo desidera, e verso cui si mette in cammino ogni giorno. I Magi hanno una conferma dalle profezie dei sacerdoti e degli scribi, ma questi non muovono un passo verso la promessa da loro stessi annunciata, mentre le parole di Erode suonano come una beffa. I Magi riprendono il cammino e trovano il re Bambino che cercavano.

Il Bambino Gesù c’è. Per i Magi, per noi, e per tutti. Occorre che il desiderio del cuore non venga deviato e che la vita si muova dietro i segni. Occorre che il Bambino venga riconosciuto nelle braccia di chi ce lo porge. “Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre”. Quali braccia ci porgono oggi il Bambino Gesù? La Chiesa, il Papa, un amico, una comunità, un figlio piccolo. Un’occasione della vita, un dolore, una gioia. Quanto vivo dev’essere il desiderio e quanto grande la semplicità del cuore per entrare nella casa dove ancora qualcuno, insieme a Maria sua Madre, ci mostra il Bambino Gesù?