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Corte Suprema

La sentenza che inquieta

14 associazioni LGBT hanno scritto al Premier inglese preoccupate per le conseguenze della sentenza della Corte Suprema.

Gender Watch 05_05_2025

Quattordici associazioni LGBT hanno scritto al Primo Ministro inglese preoccupate per le conseguenze della recente sentenza della Corte Suprema per la quale il sesso giuridico coincide con quello biologico. Dunque un transessuale non può essere considerato donna.

Nella lettera si afferma che la sentenza ha creato «confusione e una significativa mancanza di chiarezza su cosa ciò significhi per le aziende, i servizi e la società civile e, soprattutto, sull'impatto sulle persone trans. [La sentenza ha configurato] un quadro giuridico che semplicemente non può sostenere la dignità, la protezione e il rispetto delle persone trans».

L'organizzazione legale no-profit Good Law Project, oltre ad aver raccolto 284mila sterline per tentare di ribaltare la sentenza della Corte Suprema, ha dato avvio a circa 20 azioni legali.

Insomma è guerra. Lo aveva già previsto G. K. Chesterton: «Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate».