Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La semente e il terreno

«...Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno».(Matteo 13,18-23)

Schegge di vangelo 24_07_2015

Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l’accoglie subito con gioia, ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto. Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno».(Matteo 13,18-23)

Questa potrebbe chiamarsi la parabola del dialogo tra Dio e l'uomo: Dio getta la semente, l'uomo la accoglie per fruttificarla nel terreno della vita. La semente viene gettata in terreni di ogni tipo e ciascun terreno la incrementa secondo la propria corrispondenza. Il dono di Dio è per tutti, la responsabilità della risposta è di ciascuno. Dio butta la sua semente in tutti i terreni, tenta la sua impresa con ciascuno. Ogni giorno. Colui che ha creato il mondo è ancora all'opera nel terreno del nostra vita.