La prontezza di Giuseppe
Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa (Mt 1,21)
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa «Dio con noi». Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. (Mt 1,18-24)
Il Vangelo parla di uno dei dogmi fondamentali del cristianesimo: la nascita verginale di Gesù. Questa è un chiaro segno della divinità di Gesù. Egli non è semplicemente un uomo, ma il Figlio di Dio incarnato. Giuseppe si trova di fronte a una situazione difficile. Non volendo macchiare il nome di Maria, decide di ripudiarla in segreto. Giuseppe rappresenta l'uomo giusto e fedele che accoglie il mistero di Dio nella sua vita. Ma di fronte all'angelo del Signore non ha dubbi a seguire la volontà di Dio e accogliere Maria e il bambino. Sei pronto adesso ad accogliere Maria e Gesù nella tua vita con la stessa prontezza di Giuseppe?