Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La presenza reale

Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno (Gv 6, 51)

Schegge di vangelo 14_06_2020

In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». (Gv 6, 51-58)

Gesù afferma che chi non mangia la Sua carne e non beve il Suo sangue non avrà in sé la vita eterna. Queste parole dovrebbero tornarci in mente ogni volta che siamo tentati da Satana di mettere in dubbio la presenza reale di Gesù nel sacramento dell’Eucarestia. Rimaniamo il più possibile in Grazia di Dio per poterci nutrire frequentemente al Corpo di Cristo.