Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Preziosissimo Sangue di Gesù a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La porta aperta

«Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno»

Lc 13, 22-27

Schegge di vangelo 30_10_2013

Gesù passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici!”. Ma egli vi risponderà: “Non so di dove siete”. Allora comincerete a dire: “Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. Ma egli vi dichiarerà: “Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”» Lc 13, 22-27

Non siamo praticanti anonimi della fede, gente che cammina in una strada in discesa. La bellezza della vita non è scontata, ma si riaccende in uno sguardo, in un fremito del desiderio, in una decisione della volontà. Non ci rassegniamo a venire trascinati dalla corrente. L’incontro con Gesù ci provoca all’azione. Allora la vita si alza di livello, intraprende il cammino di ogni giorno, si dedica alle piccole imprese quotidiane. Occorre avere in mente il padrone di casa non solo per il rendiconto finale, ma per l’iniziativa di ogni istante. Come si fa dunque ad entrare dalla porta stretta? Bisogna allargare il cuore! Sembra una contraddizione ma è così. Non basta bussare e dire:"Signore aprici!". Non è una porta magica. È la porta della Misericordia, che si allarga per far passare gli operatori di carità.