L.A., niente "transizione" sui minori
Il Children's Hospital di Los Angeles ha annunciato che da fine luglio non procederà più ad interventi di "cambio" di sesso sui minori.
Il Children's Hospital di Los Angeles ha annunciato che il 22 di luglio chiuderà la sua “clinica di genere”, ossia quella struttura interna all’ospedale dedicato al “cambio” di sesso dei minori, ossia mutilazioni di genitali e somministrazione di bloccanti della pubertà. Nel suo comunicato stampa si può leggere: «I membri del team del centro sono rimasti addolorati nell'apprendere la decisione dai dirigenti dell'ospedale, i quali hanno sottolineato che non è stata presa alla leggera, ma è il risultato di un'attenta valutazione legale e finanziaria degli impatti sempre più gravi delle recenti azioni amministrative e delle politiche proposte». A cosa si riferisce l’ospedale pediatrico?
Il 28 gennaio Trump ha firmato un ordine esecutivo dal titolo Proteggere i bambini dalle mutilazioni chimiche e chirurgiche in cui si affermava: «Oggi, in tutto il Paese, i professionisti sanitari stanno mutilando e sterilizzando un numero crescente di bambini facilmente influenzabili, con la falsa affermazione che gli adulti possano cambiare il sesso di un bambino attraverso una serie di interventi medici irreversibili. Questa pericolosa tendenza sarà una macchia nella storia della nostra Nazione e deve cessare.
Innumerevoli bambini si pentono presto di essere stati mutilati e cominciano a comprendere l'orribile tragedia di non poter mai concepire figli propri o nutrirli attraverso l'allattamento al seno. Inoltre, le spese mediche di questi giovani vulnerabili potrebbero aumentare nel corso della loro vita, poiché spesso si trovano intrappolati in complicazioni mediche permanenti, in una guerra persa con il proprio corpo e, tragicamente, nella sterilizzazione.
Di conseguenza, la politica degli Stati Uniti è quella di non finanziare, sponsorizzare, promuovere, assistere o supportare la cosiddetta "transizione" di un bambino da un sesso all'altro e di far rispettare rigorosamente tutte le leggi che proibiscono o limitano queste procedure distruttive e che cambiano la vita».