La meraviglia
I discepoli, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». Mc 6,49-50
I discepoli, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». Mc 6,49-50
Gesù sconvolge i discepoli. Ieri ha moltiplicato il pane, oggi cammina sul mare. La sua non è un’esibizione. Il Vangelo dice che Gesù vuole raggiungere i suoi camminando sull’acqua, perché li ha visti affaticati mentre remano controvento. Gesù cammina deciso incontro alla difficoltà, dapprima mosso dalla compassione di fronte alla gente affamata, adesso trascinato dall’amicizia. Egli è qui, egli è presente: “Coraggio, sono io, non abbiate paura”. Se inizio ogni giornata e affronto ogni accadimento con la certezza della sua presenza e con lo sguardo fisso su di lui, tutta la mia vita è già salvata.