La "guerra santa" è arrivata a Parigi, 128 morti
Parigi sotto choc dopo il terribile attacco terroristico che ieri sera ha provocato almeno 128 morti.
- L'11 SETTEMBRE DI PARIGI, di Stefano Magni
- NIENTE PANICO, SIAMO CRISTIANI, di Robi Ronza
- MUSULMANI ITALIANI: UN'OCCASIONE E UN RISCHIO, di Massimo Introvigne
- LA "GUERRA SANTA" E' ARRIVATA A PARIGI: 128 MORTI
di Stefano Magni
Parigi sotto choc dopo il terribile attacco terroristico che ieri sera ha provocato almeno 128 morti (ma il bilancio è ancopra provvisorio). E' il più grave attacco della storia recente di Parigi. Sei attacchi simultanei, almeno otto attentatori suicidi, sparatorie in un concerto al Bataclan, in un ristorante del centro e allo stadio, a poche centinaia di metri dal presidente François Hollande e dove si stava giocando Francia-Germania. Il presidente ha proclamato lo stato di emergenza nazionale, ristabiliti i controlli a tutte le frontiere. L'Isis ha rivendicato l'attentato e alza il tiro: prossimi obiettivi Roma, Londra e Washington.
- L'EUROPA NICHILISTA SI SCOPRE INDIFESA
di Robi Ronza
Per capire cosa sta accadendo e cosa si può fare bisogna smetterla di oscillare tra astratti luoghi comuni e panico. Non ci si può nascondere la problematicità dei rapporti con l'islam, ma se l'Occidente vuole superare l'enorme crisi attuale deve recuperare le sue radici religiose, perché l'attuale nichilismo di massa è solo destinato ad essere spazzato via.
- MUSULMANI ITALIANI DOPO PARIGI: UN'OCCASIONE E UN RISCHIO
di Massimo Introvigne
In Italia ci sono 1 milione e 0ttocentomia islamici, di cui 245mila sono cittadini. Ovviamente nella stragrande maggioranza non sono terroristi né loro simpatizzanti, ma se si vuole promuovere una vera integrazione isolando estremisti e violenti bisogna tornare alla lezione di Ratisbona di Benedetto XVI.