La grande Storia in prima serata
Stasera una puntata speciale su Mussolini rinnova l’appuntamento televisivo con la Storia in casa Rai. Non è questione di nostalgia, né di eventuale revisionismo o di possibili ma inopportuni sdoganamenti di personaggi ed eventi, semmai la serie di documentari aiuta a comprendere e a non dimenticare.
Fonti di prima mano, documenti spesso inediti, ricostruzioni accurate, interpretazioni ponderate, spiegazioni sintetiche ed efficaci: sono questi gli ingredienti essenziali che fanno di “La Grande Storia” (RaiTre, venerdì ore 21.05) un appuntamento da non perdere, non soltanto per gli appassionati del genere ma per chiunque voglia sapere qualcosa in più delle lontane reminescenze scolastiche su situazioni e personaggi che hanno segnato l’evoluzione dell’Italia.
La puntata di stasera sarà dedicata a Benito Mussolini, già protagonista quest’anno di altri speciali insieme a Hitler e Stalin. Il documentario “Liberate il Duce! – La vera storia dell’Operazione Quercia” fa luce sull’intreccio di interessi e di azioni nascosto dietro l’azione delle forze speciali che nel settembre 1943 liberarono Mussolini dalla sua prigione di Campo Imperatore. A quasi settant’anni di distanza, nuovi documenti e testimonianze mai raccolte prima aprono lo scenario su domande inquietanti relativamente alle modalità dell’intervento, alle motivazioni di alcune decisioni e alla mancata previsione di quanto sarebbe accaduto in seguito.
L’appuntamento televisivo con la Storia in casa Rai è un appuntamento ormai consolidato, giunto non per caso al quattordicesimo anno consecutivo di messa in onda. Non è questione di nostalgia, né di eventuale revisionismo o di possibili ma inopportuni sdoganamenti di personaggi ed eventi, semmai la serie di documentari aiuta a comprendere e a non dimenticare.
