La condivisione
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Gv 6,1-5
Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Gv 6,1-5
Cambiamo registro. Passiamo dall’incontro con Nicodemo, con la nuova nascita figura del Battesimo, al racconto della moltiplicazione dei pani e alla promessa dell’Eucaristia. Il capitolo sesto del Vangelo di Giovanni ci accompagnerà per alcuni giorni, portandoci nel cuore del Vangelo, nel cuore di Cristo. Andiamo davanti a lui con la folla del mondo, con tutta la nostra fame, il nostro desiderio, la nostra attesa. Quale pane ci sfamerà? Di quale miracolo abbiamo bisogno? Cinquemila persone vengono saziate con i cinque pani e i due pesci donati da un ragazzo. Ci vuole veramente poco per saziare tutto il mondo: basta che ciascuno metta la sua povera vita a disposizione del miracolo di Dio.