SALUTE
Il "sesso sicuro" aumenta le malattie veneree
L'uso dei preservativi incrementa
il numero dei rapporti sessuali
e di conseguenza la possibilità
i contrarre il contagio. Da HIV e altro.
Attualità
28_06_2011
Secondo il primo rapporto dello European Center for Diseases Prevention and Control (Ecdc), denominato “Infezioni sessualmente trasmissibili in Europa: 1990-2009”, il virus della Clamidia nel 2009 ha contagiato 334mila persone. In 10 anni il contagio si è più che raddoppiato e riguarda nel 75% dei casi giovani tra 15 e 24 anni.
Per quanto riguarda altre infezioni come sifilide, gonorrea e linfogranuloma venereo, la prima cresce le altre diminuiscono di poco, eccetto in alcuni paesi dove si registra un incremento. Ma il direttore dell'Ecdc Marc Sprenger frena gli entusiasmi: "In realtà i numeri sono sicuramente più alti per tutte queste patologie perché non tutti i casi sono riportati correttamente dalle autorità, e perché le infezioni asintomatiche non sono state individuate anche se contribuiscono all'epidemia”.
Eccetto per la clamidia, queste malattie tra il 25 e il 98% dei casi interessano omosessuali maschi, questo a riprova che sono le condotte sessuali e non gli strumenti di prevenzione a determinare la diffusione della malattie veneree.
Il dato che potrebbe sorprendere maggiormente è il seguente: gli aumenti più vertiginosi sono registrati in quei paesi dove si fa più informazione sessuale, dove il contraccettivo pensiero è diffusissimo così come i corsi di prevenzione per le malattie veneree. Infatti l'88% dei casi di infezione di malattie sessualmente trasmissibili si concentra in Svezia, Norvegia, Gran Bretagna e Danimarca, nazioni notoriamente assai attente alle cosiddette politiche del sesso sicuro.Se dunque il ragazzo si sente sicuro usando il condom aumenterà il numero di rapporti e di conseguenza aumenteranno le possibilità di contrarre il contagio. E’ la sindrome delle cinture di sicurezza: una volta allacciate si è portati a premere di più sull’acceleratore. Gli esperti parlano di “risk compensation”: più si abbassa la percezione del rischio più i comportamenti saranno avventati (S. Peltzman, The Effects of Automobile Safety Regulation; I. Tazi-Preve, J. Roloff, Abortion in West and East Europe: problems of access and services; T.D. Mastro, W. Cates Jr, M.S.Cohen, Antiretroviral Products for HIV Prevention: Looking toward 2031; J. Richens, J. Imrie, A. Copas, Condoms and seat belts: the parallels and the lessons). In buona sostanza di fronte alla promiscuità e mancanza di castità non c’è condom e informazione sessuale che tenga.