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Il Primate d'Argentina non è più a Buenos Aires

Il titolo primaziale finora legato alla sede porteña spetterà ora a Santiago del Estero, elevata ad arcidiocesi. Decisione fondata sulle origini dell'evangelizzazione nel Paese.

Borgo Pio 23_07_2024

Fino a ieri l'arcivescovo di Buenos Aires era anche Primate d'Argentina, titolo che d'ora in poi spetterà al vescovo di Santiago del Estero. Anzi, all'arcivescovo poiché contestualmente la sede è stata elevata al rango di arcidiocesi, ma restando suffraganea della sede metropolitana di Tucumán.

Il titolo di Primate passerà quindi da mons. Ignacio Garcia Cuerva (arcivescovo di Buenos Aires da poco più di un anno) a mons. Vicente Bokalic Iglic C.M., vescovo di Santiago del Estero dal 2013 e da ieri arcivescovo della medesima diocesi. Riepilogando: una diocesi minore viene elevata ad arcidiocesi e "strappa" il titolo primaziale alla ben più popolosa capitale (Buenos Aires ha 2.815.000 battezzati a fronte dei soli 714.441 di Santiago del Estero), restando tuttavia suffraganea di un'altra arcidiocesi.

Curiosa anomalia, la cui motivazione è spiegata nel comunicato congiunto dei due vescovi, Garcia Cuerva e Bokalic: si tratta di «una importante riparazione nella storia ecclesiastica del nostro Paese» (brevemente ripercorsa nel documento). In sintesi, «nel 1570 San Pio V creò l'allora chiamata Diocesi di Tucumán, con sede in quella che oggi è l'antica città di Santiago del Estero». Questa prima diocesi «comprendeva Córdoba, La Rioja, Catamarca, Tucumán, Santiago del Estero, Salta, Jujuy, Tarija e New Orán». Nel 1699 il territorio di Santiago del Estero confluì poi nella diocesi di Cordoba e «solo nel 1907 fu creata l'attuale diocesi di Santiago del Estero, nel cui territorio aveva operato l'antica e prima sede vescovile di Tucumán, dove risuonò per la prima volta il Vangelo del Signore». «Sin dal 1936 Buenos Aires era stata elevata da Pio XI a sede primaziale perché era il primo arcivescovado, ma non la prima delle diocesi in territorio argentino». Con questa decisione, il titolo ritorna ora nel luogo in cui ebbe inizio la storia della Chiesa in Argentina.