Il Papa nomina Burke giudice alla Segnatura
Insiema ai cardinali Agostino Vallini e Edoardo Menichelli anche il porporato dei dubia nominato membro del Supremo tribunale della Santa Sede
Il Papa ha nominato cinque nuovi membri del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica, il “palazzo di giustizia” della Santa sede. La notizia riguarda la nomina del cardinale statunitense Raymond Leo Burke, già Prefetto della Segnatura per volere di Benedetto XVI dal 2008, fu sostituito nel ruolo dal cardinale Dominique Mamberti nel novembre 2014.
Burke è uno dei quattro cardinali che hanno inviato a Francesco i loro dubia sull’interpretazione ambigua di alcuni passi dell’esortazione Amoris laetitia. Diventato Patrono dell’Ordine dei Cavalieri di Malta per volere di papa Bergoglio, Burke ha dovuto affrontare anche il controverso caso che ha riguardato l’antico ordine cavalleresco, culminato con l’allontanamento dell’ex Gran Maestro e, di fatto, con la riduzione all’insignificanza del ruolo dello stesso Burke.
Questa nomina mostra il riconoscimento delle indubbie competenze canonistiche del porporato statunitense. Insieme a Burke sono stati nominati i cardinali Agostino Vallini, vicario emerito di Roma, Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona, e i monsignori Frans Daneels, già segretario della Segnatura dal 2008 al 2013, e Johannes Willibrordus Maria Hendriks, vescovo ausiliare di Amsterdam.