Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cristo Re a cura di Ermes Dovico
I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 7

Il mistero delle gride perdute, l’impunità e i bravi

Alcune carte autografe sottolineano come queste disposizioni di legge "gridate" non favorissero il raggiungimento dell’obiettivo.

Cultura 09_11_2023

Le «gride» erano disposizioni di legge divulgate ad alta voce dai banditori dal broletto a Milano e che venivano raccolte nei gridari relativi al governatore di Milano che le aveva emanate. Molte erano rivolte contro i bravi. Esistevano gride definite dell’impunità che avevano un loro nome proprio per il fatto che erano molto frequenti.

Manzoni affronta la questione nel saggio Quell’Innominato (Sellerio), che raccoglie alcune carte autografe che non andarono distrutte e che sottolineano come queste gride non si avvalessero di certo di mezzi morali, né tantomeno favorissero il raggiungimento dell’obiettivo.

Per quale motivo? Perché poi nel primo capitolo de I promessi sposi non compaiono le gride relative agli anni in cui è ambientato il romanzo?

 



I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 5

Espediente letterario o realtà? Manzoni e il manoscritto ritrovato...

19_10_2023 Giovanni Fighera

L’autore de I promessi sposi aprì la sua opera più celebre accennando a un presunto manoscritto del Seicento. Una finzione letteraria? Una lettera può aiutare a gettare luce sulla vicenda.

I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 4

Manzoni e quel Natale del 1833, quando morì l’amata Enrichetta

12_10_2023 Giovanni Fighera

Il giorno di Natale del 1833, Alessandro Manzoni perse la moglie Enrichetta Blondel, sua sposa da 25 anni. Ecco cosa accadde.

I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 1

Manzoni: tra antenati infami e altri illustri

20_09_2023 Giovanni Fighera

L'autore dei Promessi Sposi sentiva l’esigenza di espiare il male compiuto dal quadrisavolo? Se sì, potrebbe sorgere un'altra domanda...