Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Libertà minacciate

Il governo dell’Irlanda del Nord alle chiese: "Sposerete i gay?"

Il governo dell’Irlanda del Nord invia un questionario alle chiese della nazione chiedendo se hanno intenzione di celebrare "nozze" gay altrimenti via la qualifica di ufficiali di stato civile. Poi si scusa.

Gender Watch 03_08_2020

Il Northern Ireland (Executive Formation) Act 2019 introdusse in Irlanda del Nord il “matrimonio” omosessuale.  Recentemente l’Ufficio del registro generale per l'Irlanda del Nord (GRO) ha inviato alle chiese di tutta la nazione un questionario chiedendo se erano disposte a celebrare “nozze” gay. In caso contrario i sacerdoti avrebbero perso la qualifica di ufficiali di stato civile in riferimento alla celebrazione dei matrimoni di sesso differente.

"Se non riceviamo alcuna risposta entro questa data – precisa la missiva -  si presumerà che tu e gli altri membri della chiesa non desideriate più essere registrati come officianti per alcun tipo di matrimonio. Annulleremo di conseguenza le registrazioni nel database ufficiale e non sarà più possibile effettuare cerimonie matrimoniali nell'Irlanda del Nord".

A seguito di alcune proteste il GRO si è scusato dichiarando che si è trattato di un errore. Un errore che però è molto significativo e ci indica la direzione verso cui soffia il vento dell’ideologia LGBT.