ABORTO
I "San José Articles"
La traduzione italiana dei San José Articles, presnetati alle Nazioni Unite il 6 ottobre 2011
Attualità
06_10_2011
San José Articles
Articolo 1
Come dimostrato dalla scienza, ogni vita umana inizia al concepimento.
Come dimostrato dalla scienza, ogni vita umana inizia al concepimento.
Articolo 2
Ogni vita umana è un continuum che inizia al concepimento e che avanza per stadi fino alla morte. La scienza dà nomi diversi a questi stadi, tra cui zigote, blastocisti, embrione, feto, neonato, bambino, adolescente e adulto. Ciò non muta il consenso scientifico sul fatto che in tutte le fasi dello sviluppo ogni individuo sia un membro vivo della specie umana.
Ogni vita umana è un continuum che inizia al concepimento e che avanza per stadi fino alla morte. La scienza dà nomi diversi a questi stadi, tra cui zigote, blastocisti, embrione, feto, neonato, bambino, adolescente e adulto. Ciò non muta il consenso scientifico sul fatto che in tutte le fasi dello sviluppo ogni individuo sia un membro vivo della specie umana.
Articolo 3
Sin dal concepimento ogni bambino non nato è per natura un essere umano.
Sin dal concepimento ogni bambino non nato è per natura un essere umano.
Articolo 4
Tutti gli esseri umani, in quanto membri della famiglia umana, hanno diritto al riconoscimento della dignità che da ciò deriva e alla protezione dei loro inalienabili diritti umani. Ciò è stabilito nella Dichiarazione universale dei diritti umani, nel Patto internazionale sui diritti civili e politici, e in altri documenti internazionali.
Tutti gli esseri umani, in quanto membri della famiglia umana, hanno diritto al riconoscimento della dignità che da ciò deriva e alla protezione dei loro inalienabili diritti umani. Ciò è stabilito nella Dichiarazione universale dei diritti umani, nel Patto internazionale sui diritti civili e politici, e in altri documenti internazionali.
Articolo 5
Non esiste alcun diritto all’aborto sancito dal diritto internazionale, né per effetto di trattati vincolanti né per effetto della legge internazionale ordinaria. Nessun trattato delle Nazioni Unite stabilisce o riconosce una diritto letterale all’aborto.
Non esiste alcun diritto all’aborto sancito dal diritto internazionale, né per effetto di trattati vincolanti né per effetto della legge internazionale ordinaria. Nessun trattato delle Nazioni Unite stabilisce o riconosce una diritto letterale all’aborto.
Articolo 6
La Convenzione per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne (CEDAW) e altri organismi di controllo dei trattati hanno spinto certi governi a modificare le proprie legislazioni sull’aborto. Questi organismi hanno esplicitamente o implicitamente interpretato i trattati a cui sono soggetti come includenti il diritto all’aborto.
La Convenzione per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne (CEDAW) e altri organismi di controllo dei trattati hanno spinto certi governi a modificare le proprie legislazioni sull’aborto. Questi organismi hanno esplicitamente o implicitamente interpretato i trattati a cui sono soggetti come includenti il diritto all’aborto.
Gli organismi di controllo dei trattati non hanno alcuna autorità, né in base ai trattati che li hanno istituiti né in base alle norme generali del diritto internazionale, d’interpretare detti trattati in modi che generino nuovi obblighi per gli Stati o che alterino la sostanza dei trattati stessi.
Di conseguenza, qualsiasi organismo di quel genere che interpreti un trattato così da comprendere il diritto all’aborto agisce oltre la propria autorità e contro il proprio mandato. Questi atti ultra vires non creano alcun obbligo giuridico per gli Stati sottoscrittori dei trattati, né gli Stati debbono accettarli come elementi che contribuiscono alla formazione di nuova legislazione internazionale ordinaria.
Articolo 7
Le affermazioni fatte da agenzie internazionali o da soggetti non-governativi secondo cui l’aborto è un diritto umano sono false e debbono essere respinte.
Le affermazioni fatte da agenzie internazionali o da soggetti non-governativi secondo cui l’aborto è un diritto umano sono false e debbono essere respinte.
Non esiste alcun obbligo giuridico internazionale di fornire accesso all’aborto in alcun caso, compresi, ma non esclusivamente, quelli relativi alla salute, alla riservatezza o all’autonomia sessuale, oppure ancora alla non-discriminazione.
Articolo 8
Stando ai princìpi basilari con cui il diritto internazionale interpreta i trattati, coerenti con ciò a cui obbligano la buona fede e il principio pacta sunt servanda, nonché esercitando le responsabilità di difendere la vita dei propri popoli a cui sono tenuti, gli Stati possono e debbono invocare le provvisioni di detti trattati che garantiscono il diritto alla vita come comprensive anche della responsabilità di uno Stato a proteggere i bambini non ancora nati dall’aborto.
Stando ai princìpi basilari con cui il diritto internazionale interpreta i trattati, coerenti con ciò a cui obbligano la buona fede e il principio pacta sunt servanda, nonché esercitando le responsabilità di difendere la vita dei propri popoli a cui sono tenuti, gli Stati possono e debbono invocare le provvisioni di detti trattati che garantiscono il diritto alla vita come comprensive anche della responsabilità di uno Stato a proteggere i bambini non ancora nati dall’aborto.
Articolo 9
I governi e i membri delle società debbono fare sì che le legislazioni e le politiche nazionali proteggano il diritto umano alla vita sin dal concepimento. Debbono altresì respingere e condannare le pressioni esercitate al fine di far loro adottare leggi che legalizzino o che depenalizzino l’aborto.
I governi e i membri delle società debbono fare sì che le legislazioni e le politiche nazionali proteggano il diritto umano alla vita sin dal concepimento. Debbono altresì respingere e condannare le pressioni esercitate al fine di far loro adottare leggi che legalizzino o che depenalizzino l’aborto.
Gli organismi di controllo dei trattati, le agenzie e i funzionari delle nazioni Unite, i tribunali regionali e nazionali, e ogni altro soggetto, debbono rinunciare ad asserire implicitamente o esplicitamente l’esistenza di un diritto di aborto basata sulla legislazione internazionale.
Quando tali affermazioni false vengono proferite, o quando vengono esercitate pressioni su di loro, gli Stati membri debbono chiederne conto al sistema delle Nazioni Unite.
I soggetti che erogano aiuti per lo sviluppo non debbono promuovere o finanziare gli aborti. Né vincolarne l’erogazione all’accettazione dell’aborto da parte dei destinatari.
Il finanziamento dei programmi internazionali di assistenza medica destinati a madri e a bambini deve assicurare l’esito positivo della gravidanza sia per le madri sia per i figli, e deve aiutare le madri ad accogliere la nuova vita in qualsiasi circostanza.
Noi – avvocati e patrocinatori dei diritti umani, studiosi, parlamentari, diplomatici ed esperti di amministrazione medica e internazionale – proclamiamo qui questi Articoli.
San José, Costa Rica
25 marzo 2011
25 marzo 2011
* Le istituzioni di seguito nominate lo sono a puro titolo identificativo
Firmato,
Lord David Alton
Camera dei Lord, Gran Bretagna
Camera dei Lord, Gran Bretagna
Carl Anderson
Cavaliere Supremo, Cavalieri di Colombo
Cavaliere Supremo, Cavalieri di Colombo
On. Javier Borrego
Già giudice della Corte europea dei diritti umani
Già giudice della Corte europea dei diritti umani
Christine Boutin
Già Ministro del governo francese
presidente del Parti chrétien-démocrate
Già Ministro del governo francese
presidente del Parti chrétien-démocrate
Benjamin Bull
Primo Consigliere dell'Alliance Defense Fund
Primo Consigliere dell'Alliance Defense Fund
On. Martha De Casco
Deputata, Honduras
Deputata, Honduras
Jakob Cornides
Avvocato per la difesa dei diritti umani
Avvocato per la difesa dei diritti umani
John Finnis
Oxford University, University of Notre Dame
Oxford University, University of Notre Dame
Robert P. George
McCormick Professor di Giuriprudenza, Princeton University
Già membro del Consiglio di Bioetica del presidente degli Stati Uniti d’America
McCormick Professor di Giuriprudenza, Princeton University
Già membro del Consiglio di Bioetica del presidente degli Stati Uniti d’America
Patrick Kelly
Vicepresidente per l’amministrazione pubblica dei Cavalieri di Colombo
Vicepresidente per l’amministrazione pubblica dei Cavalieri di Colombo
Elard Koch
Facoltà di Medicina, Università del Cile
Facoltà di Medicina, Università del Cile
Santiago Lagarre
Docente di Diritto, Pontificia Universidad Católica de Argentina
Docente di Diritto, Pontificia Universidad Católica de Argentina
Leonard Feo
Già delegato alla Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite
Già delegato alla Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite
Yuri Mantilla
Direttore della sezione International Government Affairs di Focus on the Family
Direttore della sezione International Government Affairs di Focus on the Family
Cristobal Orrego
Docente di Giurisprudenza, Università delle Ande, Cile
Docente di Giurisprudenza, Università delle Ande, Cile
Gregor Puppinck
Direttore esecutivo dello European Center for Law and Justice
Direttore esecutivo dello European Center for Law and Justice
Giuseppe Benagiano
Facoltà di Scienze Ginecologiche, Perinatologia e Puericultura dell’Università “la Sapienza” di Roma
Già Segretario Generale dell’International Federation of Gynecology and Obstetrics
Facoltà di Scienze Ginecologiche, Perinatologia e Puericultura dell’Università “la Sapienza” di Roma
Già Segretario Generale dell’International Federation of Gynecology and Obstetrics
Grover Joseph Rees III
Già ambasciatore degli Stati Uniti d’America a Timor Est
Rappresentante speciale degli Stati Uniti alle Nazioni Unite per gli affari sociali
Già ambasciatore degli Stati Uniti d’America a Timor Est
Rappresentante speciale degli Stati Uniti alle Nazioni Unite per gli affari sociali
Austin Ruse
Presidente di C-Fam
Presidente di C-Fam
William Saunders
Avvocato per la difesa dei diritti umani
Vicepresidente anziano di Americans United for Life
Gia delegato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Avvocato per la difesa dei diritti umani
Vicepresidente anziano di Americans United for Life
Gia delegato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Alan Sears
Presidente, Amministratore delegato e Consigliere Generale di Alliance Defense Fund
Presidente, Amministratore delegato e Consigliere Generale di Alliance Defense Fund
Marie Smith
Presidente del Parliamentary Network for Critical Issues
Presidente del Parliamentary Network for Critical Issues
O. Carter Snead
Membro del Comitato internazionale di bioetica dell’UNESCO
Già Osservatore permanente per gli Stati Uniti al Comitato direttivo di bioetica del Consiglio d’Europa
Docente alla Notre Dame University School of Law
Membro del Comitato internazionale di bioetica dell’UNESCO
Già Osservatore permanente per gli Stati Uniti al Comitato direttivo di bioetica del Consiglio d’Europa
Docente alla Notre Dame University School of Law
Douglas Sylva
Delegato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Delegato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
On. Francisco Tatad
Già leader della maggioranza nel Senato delle Filippine
Già leader della maggioranza nel Senato delle Filippine
On. Luca Volontè
Presidente del gruppo del Partito Popolare Europeo al Consiglio d' Europa
Presidente del gruppo del Partito Popolare Europeo al Consiglio d' Europa
Lord Nicholas Windosr
Membro della famiglia reale britannica
Membro della famiglia reale britannica
Susan Yoshihara
Direttore dell’International Organizations Research Group
Direttore dell’International Organizations Research Group
Anna Zaborska
Europarlamentare
Già presidente della Commissione per i diritti delle donne del Parlamento Europeo
Europarlamentare
Già presidente della Commissione per i diritti delle donne del Parlamento Europeo
(traduzione di Marco Respinti)