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OCCHIO ALLA TV

I nomi dell'11 settembre

La lunga diretta televisiva da New York per il decennale dell’attentato alle Torri Gemelle si è distinta per una regia mai invadente che ha reso partecipi gli spettatori. E la lettura del lungo elenco delle vittime ha restituito alla memoria del mondo intero l’identità di molti eroi sconosciuti.

Occhio alla Tv 12_09_2011
La lunga diretta televisiva da New York su Rai 1 (iniziata su Rai News) ieri ci ha resi partecipi dal vivo delle celebrazioni per il decennale dell’11 settembre. Una folla immensa e composta a Ground Zero ha accompagnato la memoria dell’attentato e del crollo delle Torri Gemelle, i momenti di silenzio e di commozione, la lettura dei nomi di tutte le vittime della strage terroristica.

Il lungo momento più toccante e più autentico è stato proprio questo: il ricordo di ciascuna persona che ha perso la vita a causa dell’attentato kamikaze, scandito dalla voce dai lettori e accompagnato dalla testimonianza dei parenti. Le due vasche che si trovano alla base di quelle che dieci anni fa erano le Twin Towers riportano quegli stessi nomi e il vicino Museo della memoria ospita fotografie e immagini delle vittime dell’attentato.

La lettura del lungo elenco ha restituito alla memoria del mondo intero l’identità di molti eroi sconosciuti, che l’11 settembre 2001 hanno avuto il solo torto – se così si può dire – di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Gli Usa, che in tutti questi anni hanno reagito cercando di riaffermare in modo sempre più eclatante la loro forza militare e la loro capacità di essere guardiani del mondo, ieri in diretta tv sono apparsi disarmati, raccolti e commossi. E gli spettatori che hanno seguito la diretta, anche grazie a una regia mai invadente e molto rispettosa del dolore della memoria, hanno potuto comprendere meglio un dramma che nella storia collettiva ha lasciato un segno indelebile.