IL LIBRO
I custodi dell'ortodossia
Su un'isoletta al largo delle coste irlandesi una comunità di monaci difende la fede dei padri. Un curioso romanzo di Brian Moore.
Tra le righe
24_03_2012
Brian Moore (1921-1999), irlandese e cattolico, ha una biografia per molti versi simile a quella di Ian Fleming, il creatore di 007. Al servizio del governo britannico durante la guerra, emigrò poi in Canada e fece il giornalista e il romanziere. Sua la sceneggiatura del film Il sipario strappato di Alfred Hitchcock del 1966. Moore fu tra quelli che all’indomani del Concilio Vaticano II scrissero al papa Paolo VI per chiedergli di conservare l’antica messa di san Pio V. La missiva recava anche le firme di Agatha Christie e Graham Greene, ma restò inesaudita. Nel 1972 Brian Moore pubblicò il romanzo Cattolici, oggi edito in italiano da Lindau.
La storia è futuribile: dopo il Concilio Vaticano IV la Santa Sede sta procedendo a grandi passi verso la fusione del cattolicesimo col buddismo, portando alle estreme conseguenze l’«aggiornamento» cominciato nel 1962. Ma, come nel caso di Asterix, uno sparuto manipolo di irriducibili resiste ora e sempre all’invasore. Si tratta di un monastero sito su un’isoletta sperduta al largo delle coste irlandesi, dove si continua cocciutamente a celebrare l’antico rito. La disobbedienza-boicottaggio alle norme conciliari sarebbe in fondo sopportata dalle autorità vaticane se il fatto non attirasse folle sempre crescenti, gente che raggiunge l’isola da ogni dove e con ogni mezzo e che, non trovando posto in chiesa, accetta di stare inginocchiata all’aperto, anche sotto la pioggia battente. Poiché la notizia si è sparsa e il fenomeno è diventato inquietante, Roma decide di mandare un plenipotenziario che costringa l’abate del monastero alla sottomissione. Il prelato va, vede e vince. Quei monaci, pur a denti stretti, si arrenderanno al Nuovo Corso obbligatorio.
L’idea di partenza del romanzo è, in effetti, brillante e lascia col fiato sospeso. Peccato che, più che con un romanzo, sia risolta con una specie di racconto lungo, che finisce là dove dovrebbe, a nostro avviso, iniziare. La vicenda era di per sé gravida di sviluppi, che però l’autore ha preferito lasciare in sospeso. Vale comunque la pena di leggere il suo Cattolici. Di questi tempi, meglio che niente.
Brian Moore
Cattolici
Lindau, pagine. 104, €. 12,00.
