Giussani verso la beatificazione, l'editto di mons. Delpini
Giovedì presso la Basilica di Sant’Ambrogio a Milano si aprirà la prima Sessione dell’Inchiesta Diocesana sulla vita e le virtù del fondatore di Comunione e Liberazione.
Nuova tappa nel processo che potrebbe portare sugli altari il fondatore di Comunione e Liberazione, mons. Luigi Giussani, che dal 2012 è "Servo di Dio".
L'arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini ha promulgato l'editto relativo alla prima Sessione dell’Inchiesta Diocesana per la Beatificazione e la Canonizzazione del Servo di Dio, che sarà da lui aperta nella Basilica di Sant'Ambrogio giovedì 9 maggio alle 17. Il testo ne ripercorre per sommi capi la biografia, dalla nascita avvenuta a Desio nel 1922, all'ordinazione ricevuta nel 1945 per mano del beato Alfredo Ildefonso Schuster, alle «nuove iniziative, nuove intuizioni, nuove proposte, che coinvolsero sempre più numerosi giovani e adulti, dando vita al Movimento di Comunione e Liberazione».
Il documento arcivescovile si conclude con l'invito «a fornirmi notizie documentate e veritiere utili per la migliore conoscenza del Servo di Dio, della sua vita, dei suoi atti, della sua spiritualità, dei suoi frutti».