Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Brigida di Svezia a cura di Ermes Dovico

OCCHIO ALLA TV

Giudice e commissario in gonnella

Se le serie investigative o poliziesche proposte dai palinsesti della tv sono merce abbondante, non è frequente imbattersi in accoppiate di giudici e poliziotti in gonnella ...

Occhio alla Tv 01_08_2011

Il caso da risolvere non era semplice: l’assassinio di Adeline, giovane baby-sitter che lavora a casa del giudice Deligne, vittima di un’aggressione mortale dai contorni oscuri. Soltanto con il passare del tempo e attraverso approfondite indagini, anche ieri sera le protagoniste di “Il giudice e il commissario” (Rete 4, domenica ore 21.10) sono riuscite ad assicurare alla giustizia l’assassino. E ora sono pronte per un nuovo caso.

Se le serie investigative o poliziesche proposte dai palinsesti della tv sono merce abbondante, non è frequente imbattersi in accoppiate di giudici e poliziotti in gonnella. Qui la particolarità è sottolineata dal titolo originale della serie francese: “Femmes de loi”, ovvero “donne di legge”. Le protagoniste sono il procuratore Elisabeth Brochène e il tenente di polizia Marie Balaguère.

Diversissime per carattere, temperamento ed età e spesso in conflitto fra loro sui metodi da usare, le due riescono a risolvere i casi criminali grazie a una grande competenza tecnica e all’efficienza che  caratterizza il loro modus operandi, oltre al fiuto tipicamente femminile che sfruttano nelle situazioni più intricate. Mentre la donna giudice è rigorosamente attenta ai dettami di legge, la donna poliziotto si muove ai limiti della legalità, pur di acciuffare i colpevoli.

La produzione, in onda in Francia dal giugno 2000, è trasmessa in Italia dal settembre del 2006. Non è di quelle che ottengono record d’ascolto, ma può contare su un nucleo di affezionati spettatori che non si perdono una puntata. Le quote rosa fanno la loro parte.