Già su questa terra

In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito». Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi». (Mc 10, 28-31)

Gli uomini non accoglieranno sempre con favore i discepoli di Gesù, anzi questi spesso saranno perseguitati. Anche oggi i cristiani sono i più perseguitati al mondo, infatti almeno il 75% delle persone uccise nel mondo a causa della fede sono seguaci di Gesù. L’inclinazione al male degli uomini rende faticosa la conversione e quindi è più comodo far tacere chi proclama il Vangelo che ascoltarlo. Ma quando noi soffriremo per le persecuzioni più o meno gravi che incontreremo nella vita, ricordiamoci che il Signore ha promesso di ricompensarci già su questa terra con molto di più di quanto abbiamo lasciato per Lui. Inoltre la vicinanza di Gesù è il premio che ci spetterà per sempre nella vita eterna.