Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Gesti di carità

Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli (Mc 12, 42)

Schegge di vangelo 05_06_2021

In quel tempo, Gesù diceva alla folla mentre insegnava: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e ostentano di fare lunghe preghiere; essi riceveranno una condanna più grave». E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte. Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino. Allora, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Poiché tutti hanno dato del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere». (Mc 12,38-44)

La Giustizia di Dio, al contrario di quella umana, valuta non l’apparenza, ma il cuore degli uomini. Il cuore di coloro che danno il loro superfluo per aiutare i poveri è già piuttosto leggero; inoltre, c’è il rischio di agire con l’ipocrisia di attuare certi comportamenti, in sé giusti, per la vanità di essere ammirati. Gesù ha detto che nel fare la carità non deve sapere la mano sinistra cosa fa la destra: ognuno di noi deve ricercare con umiltà l’anonimato quando compie gesti di carità materiale e spirituale.