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viaggio apostolico

Francesco si congeda da Giacarta: "Fate chiasso"

Conclusa la tappa indonesiana, questa mattina il Papa è partito alla volta di Port Moresby. Ieri la Messa nella memoria liturgica di Santa Teresa di Calcutta.

Borgo Pio 06_09_2024
Foto Vatican Media/LaPresse 5 settembre 2024 Giacarta (Indonesia)

Con la Santa Messa di ieri pomeriggio presso lo stadio Gelora Bung Karno si è conclusa la tappa indonesiana del viaggio apostolico di Papa Francesco, che questa mattina è partito alla volta di Port Moresby, in Papua Nuova Guinea.

Il Papa ha presieduto la Messa nella memoria liturgica di Santa Teresa di Calcutta, mentre a celebrare i riti eucaristici è stato il cardinale Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo, arcivescovo di Giacarta. L'omelia del Papa è stata incentrata su «due atteggiamenti fondamentali, che ci permettono di diventare suoi [di Gesù] discepoli. Il primo atteggiamento: ascoltare la Parola; il secondo». Riguardo al primo aspetto, ha affermato che «non possiamo accontentarci delle sole parole umane, dei criteri di questo mondo, dei giudizi terreni», ma che «in mezzo allo stordimento e alla vanità delle parole umane (...) c’è bisogno della Parola di Dio, l’unica che è bussola per il nostro cammino, l’unica che tra tante ferite e smarrimenti è in grado di ricondurci al significato autentico della vita». Quanto al secondo, «la Parola del Signore non può restare una bella idea astratta o suscitare soltanto l’emozione di un momento; essa ci chiede di cambiare il nostro sguardo, di lasciarci trasformare il cuore a immagine di quello di Cristo».

Nel saluto finale ha ripetuto anche agli indonesiani l'invito a «fare chiasso», ormai un leit motiv del pontificato. «Si dice nel Libro degli Atti degli Apostoli che il giorno della Pentecoste c’è stato a Gerusalemme un grande chiasso. E tutti facevano chiasso per predicare il Vangelo. Mi raccomando, cari fratelle e sorelle, fate chiasso! Fate chiasso!».