Francesco è partito alla volta di Lussemburgo e Belgio
Ieri la consueta visita alla Salus Populi Romani, oggi l'arrivo e gli incontri con le autorità e la comunità cattolica, poi il secondo volo per Bruxelles.
Ha inizio il 46° viaggio internazionale del pontificato di Francesco, che è appena arrivato alla volta del Lussemburgo. Ieri «ha raggiunto la Basilica di Santa Maria Maggiore e si è fermato in preghiera, come di consueto, davanti all’icona della Vergine Salus populi romani», comunica la Sala Stampa, mentre questa mattina il decollo è stato preceduto da un altro gesto ormai consueto all'inizio dei viaggi papali: «Poco dopo le 7:00, un gruppo di circa dieci persone senza dimora, donne e uomini, che la notte trovano riparo sotto il colonnato di Piazza San Pietro o nelle vie intorno, accompagnati dal Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità, hanno salutato Papa Francesco a Casa Santa Marta prima della sua partenza».
Il volo papale è decollato alle 8:29 dall’Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Roma-Fiumicino ed è atterrato alle 10:00 all’Aeroporto Internazionale di Lussemburgo-Findel. Quindi il trasferimento al Palazzo Granducale. In mattinata l'incontro con le autorità e il corpo diplomatico in mattinata, e nel pomeriggio quello con la comunità cattolica.
Alle 18:15 il Papa tornerà in aeroporto per un secondo volo che lo porterà a Bruxelles. Dopo la "fugace" tappa lussemburghese, Francesco si tratterrà in Belgio per tre giorni, con tutti i crismi delle visite papali. Compreso, sabato pomeriggio, l'incontro con i gesuiti locali nel Collegio "Saint Michel".