Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Film e non solo

Florence Queer Festival

Dal 27 novembre all'1 dicembre si svolgerà a Firenze, organizzato dall’associazione Ireos, il Florence Queer Festival.

Gender Watch 30_11_2024

Dal 27 novembre all'1 dicembre si svolgerà a Firenze, organizzato dall’associazione Ireos, il Florence Queer Festival, arrivato addirittura alla sua 22^ edizione. In 5 giorni verranno proiettati 23 film. Come si legge sul sito del Festival, lo stesso «ha un carattere militante».

Il festival, oltre alla proiezione di film, prevede anche presentazioni di libri e una mattinata con gli studenti,  «un confronto con ragazzi e ragazze su identità sessuale, consenso, coming out, comunità LGBTQ+ e omonegati- vità, ragionando sui personaggi di Sex Education e altre rappresentazioni nel cinema e nella serialità». Naturalmente il Festival è finanziato dalla Regione Toscana e dal comune di Firenze.

Due semplici riflessioni. La prima: ormai non c’è attività LGBT che non debba interessare anche i minori. L’infiltrazione nelle scuole è diventata una priorità per l’agenda LGBT, perché i ragazzi sono più facilmente suggestionabili rispetto ai matusa e i messaggi rivoluzionari hanno maggiore presa in loro. Nel caso del festival fiorentino sorge poi la solita domanda tra le molte: i genitori avranno dato il loro consenso oppure l’incontro è avvenuto a loro insaputa?

Seconda riflessione: siamo alla 22^ edizione di questo festival e nello stesso vengono proiettati in pochi giorni ben 23 film. Una sorvarappresentazione del fenomeno LGBT – di certo in Italia sono più numerosi i giardinieri ma non si è mai visto in festival dedicato a loro – voluta per assegnare maggior peso specifico ad un fenomeno numericamente marginale. E poi: a chi interessa tutto questo? È ovviamente un’operazione autoreferenziale pensata per dare visibilità a ciò che, come detto, è numericamente residuale.