Festa di "nozze" gay all'ambasciata italiana in Spagna
L'ambasciatore italiano in Spagna, gay dichiarato, ha esposto la bandiera arcobaleno presso l'ambasciata e lì ha concesso anche i locali per un festa gay di "addio al nubilato".
Stefano Sannino è l’ambasciatore italiano in Spagna, “sposato” con il compagno Santiago Mondragón Vial, in occasione del World Gay Pride del 2017 aveva esposto sulla facciata dell’ambasciata una bandiera arcobaleno. Giampietro Maffoni, di FdI, chiese lumi tramite una interrogazione parlamentare perché tale atto avrebbe potuto configurare vilipendio della bandiera. Il vice ministro Emanuela Del Re, del M5S, ammise che Sannino agì in modo autonomo senza consultare la Farnesina, ma non si ravvisano estremi di nessun reato.
Poi è girata la notizia che l’ambasciata è stata affittata per una sorta di addio al celibato per una futuro “matrimonio” omosex. L’on. Gaetano Quagliariello di Idea anche lui ha promosso una interrogazione parlamentare e Del Re ha risposto che una festa di quel tipo sì c’era stata il 15 settembre scorso.
Pare quindi che Sannino non sia tanto l’ambasciatore dell’Italia in Spagna, ma piuttosto l’ambasciatore dell’omossessualità.
https://lanuovabq.it/it/bandiera-arcobaleno-allambasciata-italiana-in-spagna