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ALMANACCO

Dodone di Haske

Dodone era attratto dalla vita contemplativa ma la morte del padre aveva messo la sua famiglia alle corde...

ALMANACCO 30_03_2011
Dodone era attratto dalla vita contemplativa ma la morte del padre aveva messo la sua famiglia alle corde. Dovette accettare di sposarsi con una signorina facoltosa. Ci mise anni ma riuscì a convincere la moglie a ritirarsi in monastero, mentre lui entrava nell’abbazia premostratense di Mariengaard. Dopo qualche tempo ottenne dal superiore il permesso di andarsene in un eremitaggio. Il suo eremo si affollò di infermi che cercavano miracoli. Nel 1225 si spostò ad Haske, dove riprese a fare l’eremita. Ma anche qui fu raggiunto da torme di malati. Era un frisone e l’unica volta che lasciò l’eremo fu per cercare di convincere il suo popolo ad abbandonare la sanguinosa usanza della faida. Morì nel 1231, travolto dal crollo del soffitto della sua cella. Quando trovarono il cadavere, videro le stimmate.