Dodici e sette
Perché discutete che non avete pane? (Mc 8, 17)
In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane. Allora Gesù li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!». Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane. Si accorse di questo e disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non capite ancora e non comprendete? Avete il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate, quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Dodici». «E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Sette». E disse loro: «Non comprendete ancora?». (Mc 8, 14-21)
Le dodici ceste rappresentano il dodici apostoli che dovranno pensare all’evangelizzazione e a distribuire l’Eucarestia. Il numero sette, relativo alle sporte avanzate nella seconda moltiplicazione, nella mentalità ebraica rappresenta tutto il mondo, essendo la somma dei quattro punti cardinali e delle tre parti in cui la realtà si svolge, il cielo, la terra e gli inferi. La missione a cui sono chiamati gli apostoli è quindi universale, rivolta a tutti gli uomini della terra. Invece che della loro anima, gli apostoli si preoccupano del pane per un compito così grande. Per questo Gesù li rimprovera. E tu a cosa dai davvero importanza primaria? Al corpo o all'anima?