Derfel Gadarn
Gallese, era uno dei cavalieri della Tavola Rotonda e fu uno dei pochi sopravvissuti all’ultima battaglia, quella di Camlan, in cui caddero Artù e Lancillotto...
Gallese, era uno dei cavalieri della Tavola Rotonda e fu uno dei pochi sopravvissuti all’ultima battaglia, quella di Camlan, in cui caddero Artù e Lancillotto. Secondo la tradizione, lasciò le armi e chiuse i giorni in monastero. Fino al 1538 nella chiesa di Llanderfel (che porta il nome del santo cavaliere) nel Merionetshire un’enorme statua equestre di legno lo raffigurava. Cromwell, il dittatore puritano, la fece distruggere e portò a Londra la legna ricavata. Con quella legna fu approntato il rogo su cui venne arso il b. John Forest, martire francescano. Sul patibolo era affisso un cartiglio in versi che dileggiava il culto “superstizioso” dei santi. Derfel era il nome del santo di oggi, «Gadarn» in gallese antico starebbe per «il Possente».