Dal silenzio all'Exultet
Esulti il coro degli angeli, esulti l’assemblea celeste: un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto. Gioisca la terra inondata da così grande splendore: la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo. Gioisca la madre Chiesa,splendente della gloria del suo Signore, e questo tempio tutto risuoni per le acclamazioni del popolo in festa
Esulti il coro degli angeli, esulti l’assemblea celeste:
un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto.
Gioisca la terra inondata da così grande splendore:
la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo.
Gioisca la madre Chiesa,splendente della gloria del suo Signore,
e questo tempio tutto risuoni per le acclamazioni del popolo in festa.
Veglia pasquale, Canto dell’Exultet
Il Sabato Santo è il giorno del grande silenzio. Silenzio del Crocifisso Figlio di Dio, chiuso nel sepolcro e disceso agli inferi nel primo passo di vittoria. Silenzio di Maria la Madre, della Maddalena e delle altre donne che preparano gli unguenti per il corpo del Signore, e degli Apostoli atterriti di paura. Scendendo nel cuore della notte, il silenzio si accende del fuoco nuovo che illumina il Cero pasquale, e si apre nel canto dell'Exultet. La Veglia di Pasqua annuncia la nascita di un mondo nuovo a tutti coloro che attendono il Risorto.