Da Calais alla Libia, il giorno nero dell'immigrazione
Al largo delle coste libiche è affondato un barcone con 90 emigranti a bordo. Si teme che siano morti quasi tutti. La causa è, a quanto pare, il sovraffollamento dell'imbarcazione usata dai trafficanti. E a Calais in una maxi rissa fra emigranti afgani ed eritrei ben 4 persone sono state raggiunte da colpi di arma da fuoco. Intanto ha preso il via ieri l’operazione navale europea Themis per il contrasto al traffico degli esseri umani. Risolverà il problema?
Al largo delle coste libiche è affondato un barcone con 90 emigranti a bordo. Si teme che siano morti quasi tutti. La causa è, a quanto pare, il sovraffollamento dell'imbarcazione usata dai trafficanti. E a Calais in una maxi rissa fra emigranti afgani ed eritrei ben 4 persone sono state raggiunte da colpi di arma da fuoco.
DA CALAIS ALLA LIBIA, LA VIOLENZA DEI TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI di Stefano Magni
Ha preso il via ieri l’operazione navale europea Themis per il contrasto al traffico degli esseri umani. Gli emigranti soccorsi in mare saranno sbarcati nel porto più vicino. E si aggiungerà una missione di intelligence contro il terrorismo. Ma ci sono punti oscuri, nel piano, che fanno temere che in Italia continueranno ad arrivare clandestini.
LA MISSIONE UE NEL MEDITERRANEO NON SCORAGGIA GLI SBARCHI di Gianandrea Gaiani