Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Così antica, ma sempre così nuova

Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose (Mt 21, 27)

Schegge di vangelo 13_12_2021

In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta». Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose». (Mt 21, 23-27)

 

Perché l’annuncio del Vangelo sia fruttuoso occorre che chi lo ascolta non abbia pregiudizi. Gli interlocutori di Gesù non cercano sinceramente la verità, ma tentano solo di trovare un modo per confermare la loro idea negativa su lui. Gesù non risponde loro, poiché il Figlio di Dio non si rivela a coloro che sono pregiudizialmente contrari all’annuncio evangelico. E tu, quando ascolti il Vangelo, pensi che non abbia nulla da dirti perché "lo sai già"? Oppure ogni volta ti impegni a cogliere, senza pregiudizi, la Parola di Dio, così antica, ma sempre così nuova e attuale?