Colombia: sul certificato di battesimo Madre 1 e 2
Due donne "sposate" hanno un bambino in provetta. Nel registro civile compaiono entrambe come "madri" e, dopo alcuni tentativi, riescono a figurare come "genitori" anche nel certificato di battesimo.
Le colombiane Manuela Gomez e Luisa Gomez si “sposano” e poi tramite fecondazione artificiale eterologa hanno un bambino. Sul certificato di nascita compaiono entrambe come “madri” e così vorrebbero che fosse anche per il certificato di battesimo.
Girano una decina di parrocchie, ma giustamente ricevono solo rifiuti, fino a quando trovano un sacerdote compiacente (nella foto il momento del battesimo). Racconta Manuela: «Non potevo crederci, ma era reale. Quando ho chiesto al sacerdote la sua opinione sulla mia famiglia, ha detto che siamo i benvenuti e che saremmo stati rispettati come famiglia, cosa molto importante per noi».
Ancor più strabiliante apprendere che la curia arcidiocesana di Medellin ha dato il suo placet a questa violazione delle norme canoniche. Ciò che fino a poco tempo fa era impensabile ora è drammaticamente possibile.
