Chi sbaglia la risposta vince

A due settimane dal suo esordio, il nuovo programma quotidiano di Paolo Bonolis “Avanti un altro” (Canale 5, ore 18.45) ha conquistato la sua nicchia di fedelissimi e sembra essere un esperimento riuscito, almeno sotto il profilo degli ascolti. Il meccanismo del gioco è semplice ed è di quelli che consentono una partecipazione indiretta anche al pubblico a casa.

Gli aspiranti concorrenti sono in fila dietro un tornello e vengono chiamati uno a uno al grido – giustappunto – di “Avanti un altro!”. Chi è di turno, seduto davanti al conduttore deve affrontare  a una serie di domande a risposta chiusa per incrementare il montepremi e cercare ad arrivare al gioco finale. Alla cifra accumulata vengono aggiunti 100 mila euro dalla produzione e per vincerli bisogna rispondere a 21 domande in 150 secondi.

Le domande della serie non sono proibitive ma la vera difficoltà è data dal tempo a disposizione, dal progressivo scalare del montepremi e, soprattutto, dal fatto che bisogna dare la risposta contraria a quella esatta. Se si sbaglia (rispondendo giusto), si ricomincia daccapo. In questo modo i riflessi vengono messi alla prova due volte. Soltanto un concorrente finora è riuscito a vincere, ma c’è da aspettarsi che fra la sorpresa possa ripetersi fra i prossimi, che certamente si stanno già allenando.

Per l’orgoglio di Bonolis, il programma è un prodotto tutto italiano, scritto da lui insieme ad altri autori nostrani, con l’accompagnamento dell’inseparabile Luca Laurenti. Nella sfida finale, un po’ ansiogena, non si capisce se sia più in tensione il concorrente o il conduttore.