Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Chi è costui?

«Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?» (Lc 9,7-9)

Schegge di vangelo 25_09_2014

In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti». Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo. (Lc 9,7-9)

È così difficile riconoscere la vera identità di Gesù? Tante persone si fermano un momento prima: ammettono la sua grandezza, ma non lo riconoscono come Figlio di Dio… Oppure lo riconoscono in maniera del tutto formale, appunto come si dichiara una formula che non incide nella vita. La curiosità di Erode non lo porterà a nulla, perché il suo cuore è chiuso e vede nemici e concorrenti dappertutto. Gesù ci apre davanti agli occhi uno spazio misterioso. Per decidere di avventurarvisi, occorre la semplicità del cuore e un moto di abbandono, a partire da un bisogno così grande che sospinge a farglisi incontro.