Cause dei santi: nuovi decreti e prossime canonizzazioni

Promulgati il 20 giugno i decreti relativi ad alcune cause di canonizzazione in corso: essi riguardano due martiri e quattro nuovi venerabili.

I martiri sono due sacerdoti albanesi: Luigi (al secolo: Matteo) Palić, frate minore che nel 1913 a soli 36 anni fu arrestato durante l'occupazione montenegrina, torturato e ucciso in carcere dai soltati prima ancora del processo; e Giovanni (Gjon) Gazulli, sacerdote diocesano di soli 34 anni, inviso al regime di Ahmet Zogu, sottoposto a un processo farsa e impiccato a Scutari nel 1927.

I quattro nuovi venerabili sono tre religiose e un frate minore italiano vissuto in anni recentissimi. Maria Costanza Zauli (al secolo: Palma Pasqua), fondatrice delle Ancelle Adoratrici del Santissimo Sacramento (che lei definiva il "sole" attorno al quale ruotava tutta la sua vita); Ascensión Sacramento Sánchez Sánchez, che diffuse la Cruzada Evangélica nel clima intriso d'odio anticristiano negli anni della guerra civile spagnola; Vincenza Guilarte Alonso, della Congregazione delle Figlie di Gesù, che diede testimonianza eroica di carità tra i poveri in Brasile e nella stessa vita religiosa. Infine padre Isaia Columbro (al secolo: Nicola Antonio Maria), morto nel 2004, detto la "calamita di Dio", mosso dall'amore all'Eucaristia e alla Madonna.

Si avvicina inoltre il 1° luglio, data del concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione di alcuni beati: Manuel Ruiz López e sette compagni, dell’Ordine dei Frati Minori, martirizzati insieme ai laici Francesco, Mooti e Raffaele Massabki; Giuseppe Allamano; Marie-Léonie Paradis; Elena Guerra; Carlo Acutis. Conosceremo quindi la data in cui il giovanissimo milanese nostro contemporaneo (morì a 15 anni nel 2006), l'apostola lucchese dello Spirito Santo e gli altri beati saranno ufficialmente iscritti nell'albo dei santi.