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Cambio al vertice del Dicastero per i Vescovi

Va in pensione il card. Ouellet e subentra mons. Robert Francis Prevost, agostiniano statunitense, finora vescovo in Perù.

Borgo Pio 31_01_2023

Dopo quasi tredici anni il cardinale canadese Marc Ouellet, 79enne, lascia la guida del Dicastero per i Vescovi. Subentra come prefetto mons. Robert Francis Prevost O.S.A., statunitense ma finora vescovo della diocesi peruviana di Chichlayo.

Il nuovo prefetto «prenderà possesso dell’incarico il prossimo 12 aprile 2023», precisa il comunicato della Sala Stampa della Santa Sede. Mons. Prevost è un agostiniano, nato a Chicago nel 1955 e ordinato presbitero nel 1982. Dal 2001 al 2013 è stato priore generale dell'Ordine di Sant'Agostino. Probabilmente proprio in veste di priore uscente dev'essere avvenuto il primo incontro con il Papa, allora in carica da pochi mesi, che il 28 agosto 2013 (festa del santo di Ippona) si recò nella chiesa di Sant'Agostino in Campo Marzio, in occasione del 184° capitolo generale agostiniano radunato per l'elezione del nuovo priore.

Padre Prevost fu nominato amministratore apostolico di Chichlayo, in Perù (era già stato in missione nel Paese andino negli anni '80) il 3 novembre 2014, poco più di un anno dopo quell'incontro romano con Francesco. Il 26 settembre 2015 divenne vescovo di Chiclayo a tutti gli effetti. E ora il Papa lo ha richiamato a Roma, in un ruolo chiave: il dicastero ha infatti la responsabilità delle nomine episcopali in tutte le diocesi e circoscrizioni di rito latino.