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OCCHIO ALLA TV

Blob a Venezia

In occasione della 68esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – altresì nota come Festival del Cinema – di Venezia, la storica finestra quotidiana di Rai 3 (ore 20) diventa monografica trasformandosi in “Blob a Venezia”.

Occhio alla Tv 01_09_2011

In occasione della 68esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – altresì nota come Festival del Cinema – di Venezia, la storica finestra quotidiana di Rai 3 (ore 20) diventa monografica trasformandosi in “Blob a Venezia”. E così ogni sera, almeno fino al 10 settembre, giorno di chiusura della Mostra, il programma ideato nel 1989 da Angelo Guglielmi insieme ai critici cinematografici Enrico Ghezzi e Marco Giusti infila il suo occhio, spesso indiscreto e comunque alternativo, davanti e dietro le quinte della kermesse cinematografica.

La forza di impatto di “Blob”, consolidata negli anni grazie alla sapiente regia che regola gli abbinamenti tra spezzoni di immagini anche quando sembrano casuali, cresce in questa versione veneziana in virtù del fatto che la Mostra del Cinema fa dell’immagine in movimento il suo centro d’attenzione. Almeno così è sulla carta, dato che spesso hanno più risonanza le passerelle delle star del momento sul tappeto rosso che i contenuti dei film in rassegna.

Il programma di Rai 3 riporta l’attenzione sulle immagini, inseguendo i protagonisti anche quando passeggiano in silenzio in cerca di fuga dalle telecamere, mescolando spezzoni degli eventi ufficiali a inquadrature o sequenze dei film in concorso, spiando qua e là i momenti non ufficiali per cogliere in situazioni ridicole attrici, attori e starlette in cerca di gloria.

I diretti interessati hanno imparato la solfa: quando si accorgono che la presenza di un operatore video con telecamera portatile in mano ha qualcosa di insolito, mangiano la foglia e stanno al gioco di “Blob”.