Azione voterà a favore del Ddl Zan

Il partito Azione voterà a favore del Ddl Zan. L’esponente di Azione Matteo Richetti ha infatti dichiarato: «Siamo contro ogni forma di discriminazione e violenza. Comprese omofobia e transfobia, che tali sono. Voteremo la legge, che è stata migliorata anche dal prezioso lavoro di Enrico Costa in commissione. I partiti seri fanno così».

I partiti seri votano contro il Ddl Zan. Ma a parte questo, è sintomatica dell’atmosfera da pensiero unico che respiriamo la polemica scoppiata contro il leader di Azione Carlo Calenda perché non si era espresso anche lui a favore del Ddl Zan, tanto che i responsabili di Azione hanno dovuto così controbattere su twitter: «Quindi non basta la linea del partito, ovviamente concordata e anche piuttosto chiara, vuoi proprio scegliere quale esponente ti risponde. Per chiarezza, sugli orientamenti di voto in Parlamento solitamente si esprime Richetti, perché eletto qui e non in Europa.  Calenda ti sembra uno che non dice cosa pensa per convenienza politica?!?!».

Continuando la polemica, è sceso in campo lo stesso Calenda: «Abbiamo già risposto ieri: Azione vota a favore. Cosa posso fare di più per voi? Vi mando un telegramma? Una pergamena? Un messo parlamentare a cavallo da BXL? Un pellegrinaggio in ginocchio sotto la vostra sede? Fatemi sapere».

La dichiarazione di fedeltà al partito gay deve venire da tutti, uno per uno ed esplicitamente.