Australia, bocciata mozione a tutela dei minori
Un senatore australiano ha proposto una mozione, poi bocciata, che voleva vietare sui minori «trattamenti medici sperimentali bloccanti la pubertà, trattamenti a base di ormoni sessuali e chirurgia transgender irreversibile».

Il senatore australiano Malcolm Roberts di One Nation ha proposto in parlamento una mozione a tutela dei minori che voleva vietare «trattamenti medici sperimentali, irreversibili e bloccanti la pubertà, trattamenti a base di ormoni sessuali e la chirurgia transgender irreversibile». La mozione è stata bocciata: 35 voti contro 23.
Le linee guida emanate dal governo sul trattamento della cosiddetta disforia di genere già prevedono che la persona debba avere almeno 18 anni per sottoporsi a simili trattamenti. Ma la prassi è andata in un’altra direzione.
Meritoria comunque l’iniziativa di Roberts anche se la mozione poi non è passata.